
30 Mar Avviso di riunione per il 4 aprile 2025
Il giorno di Venerdì 4 Aprile alle ore 11 è convocata una riunione da remoto della SDIC per discutere un’importante proposta di Anna Cervi.
Anna, in quanto Socia della SDIC e Cofondatrice del Network 3IM (Iniziativa Italiana per la Mediazione Internazionale – https://www.3im.it/ ) ci propone un’idea nata dall’esperienza che sta portando avanti in Italia per istituzionalizzare la pratica della mediazione internazionale per la pace e la risoluzione di conflitti e controversie all’interno del MAECI.
Anna con 3IM coordina un progetto finanziato dal MAECI per vagliare la fattibilità di tale pratica.
La nostra riunione ha due finalità.
1) Possiamo discutere su tale esperienza dopo una breve presentazione di Anna, cercando di riflettere su eventuali sinergie future.
2) In attesa dell’uscita del bando MAECI dell’Unità di Ricerca e Programmazione (UAP), che dovrebbe essere pubblicato il prossimo Maggio, si tratta di valutare se predisporre come SDIC una proposta di progetto di ricerca su un tema del tipo: “Il dialogo e la mediazione internazionale promossi dalla Cina per stabilità (oppure cooperazione economica), pace e risoluzione dei conflitti “, di cui Anna ci illustrerà le linee essenziali. La ricerca potrebbe fare il punto (sia mediante rassegna della letteratura e desk work, sia tramite interviste con testimoni privilegiati) su come la Cina sia intervenuta anche diplomaticamente in diversi conflitti nei quali non era direttamente coinvolta, proponendosi come mediatore tra le parti. In particolare l’indagine si potrebbe concentrare su punti come: (a) quali siano stati i tratti essenziali dei suoi interventi; (b) quali siano gli scenari e gli strumenti teorici più di frequente prospettati; (c) quali siano le raccomandazioni, anche di policy, più di frequente suggeriti. Eventualmente si potrebbero portare i risultati all’attenzione del Governo italiano e/o in sede europea (data anche la grande ambizione, sia italiana che europea nei confronti di progetti di sviluppo nel continente africano, per esempio, in cui la Cina ha un importante footprint).
La formulazione della proposta di ricerca dovrà essere coerente con le priorità strategiche (geografiche e settoriali) delineate nel bando (in allegato trovate come riferimento le priorità indicate dal Governo a Camera e Senato in Febbraio). La linea di finanziamento UAP solitamente predilige argomenti geo-politici ed economici che possano informare le decisioni di policy del governo italiano. Inoltre, mira a sostenere quelle realtà di ricerca, anche piccole, che solitamente non hanno adeguata disponibilità di fondi. I finanziamenti non sono generosi, ma il fatto di essere finanziati permette di avere una buona visibilità.
Il Presidente